Onorevoli Colleghi! - Dalla nascita della prima automobile fino ai nostri giorni la targa automobilistica è stata, da sempre, parte integrante della storia legata al mondo automobilistico.
      Le modifiche e le innovazioni a cui la stessa è stata sottoposta negli anni ne hanno cambiato profondamente l'aspetto e la struttura, adattandola continuamente alle esigenze dei tempi.
      Purtroppo, il susseguirsi di cambiamenti, anche in conformità con la normativa europea, ha contribuito alla perdita di importanti elementi che hanno caratterizzato la storia delle targhe automobilistiche, rendendo, sotto alcuni aspetti, più incerto il panorama legato alla circolazione delle autovetture.
      Con la scomparsa della sigla della provincia, reintrodotta in modo facoltativa dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 1998, n. 355, le attuali targhe risultano, infatti, anonime e non permettono l'immediata identificazione dell'autovettura e del proprietario, con il rischio che ciò possa incidere negativamente sull'efficacia delle azioni di controllo svolte dalle stesse Forze dell'ordine. Inoltre, la sigla della provincia, oltre a rappresentare un importante elemento di identificazione, è anche espressione di un sentimento di appartenenza al proprio territorio che è fortemente sentito dalla popolazione e che da sempre ha trovato sostegno nelle idee e nelle iniziative del nostro gruppo parlamentare.
      La presente proposta di legge, pertanto, ha tra gli obiettivi quello di introdurre obbligatoriamente, quale parte integrante della targa, la sigla della provincia di residenza del proprietario del veicolo, recuperando in questo modo la perduta identità territoriale della nostra gente.

 

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      Un altro aspetto correlato che ci preme affrontare in quest'ambito riguarda poi l'introduzione del regime personale della targa automobilistica che, oltre a realizzare il collegamento diretto tra la stessa targa e il titolare, comporta anche, nel breve periodo, un risparmio per i cittadini, in termini sia di tempo sia di denaro. Ogni automobilista, infatti, diviene titolare della targa del proprio veicolo, con la possibilità di trasferirla sul veicolo successivamente acquistato, come del resto già accade in altri Paesi dell'Unione europea.
      L'auspicio è che gli interventi previsti dal presente provvedimento possano essere, quanto prima, esaminati dal Parlamento, evitando ai cittadini di continuare a sopportare i disagi legati alla presenza un apparato burocratico estremamente lento e vetusto.
 

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